FAQ – Domande frequenti

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Quale kit di UrgoK2 deve essere utilizzato nel caso di un paziente con una circonferenza della caviglia > 32 cm? Posso usare UrgoK2 per un paziente con una circonferenza della caviglia > 32 cm?

Per una circonferenza della caviglia > 32 cm, si può utilizzare il kit 25-32 cm: il livello di compressione si avvicinerà alla pressione terapeutica con la progressiva riduzione dell'edema. In caso di gambe molto robuste, si possono utilizzare 2 kit per coprire l'intera gamba.

Quando applicare la terapia compressiva?

Nella gestione delle lesioni venose degli arti inferiori, la compressione aumenta i tassi di guarigione delle lesioni rispetto all'assenza di compressione.

Una terapia compressiva forte (circa 40 mmHg) può essere applicata con sicurezza ad un paziente che presenta una lesione degli arti inferiori con un ABPI (indice di Winsor = indice pressiorio caviglia braccio) superiore a 0,8. Questo tipo di lesione è definita lesione venosa degli arti inferiori. Un'altra indicazione per la terapia compressiva è la presenza di edema nell'arto inferiore. La compressione è efficace per gestire l'edema.

I pazienti che presentano una lesione degli arti inferiori con un ABPI < 0,8 possono essere indirizzati ad uno specialista per una valutazione vascolare. In presenza di un ABPI compreso tra 0,6 e 0,8 può essere introdotto un trattamento di compressione ridotto (circa 20 mmHg). Queste lesioni sono solitamente classificate come lesioni degli arti inferiori ad eziologia mista.

Qual è la differenza tra lesione venosa, mista e arteriosa?

Le tre cause più comuni di lesioni agli arti inferiori sono legate a disturbi della circolazione. La stragrande maggioranza (~70%) delle lesioni degli arti inferiori è causata da insufficienza venosa cronica (IVC), seguita da malattia arteriosa (~20%) o da una combinazione di malattia venosa e arteriosa (15-21%).

Per selezionare il corretto trattamento, è essenziale identificare l'eziologia della lesione durante la valutazione iniziale, verificando se il flusso sanguigno arterioso dell'arto è compromesso.

Che cos'è l'ABPI? Come posso calcolarlo?

L'ABPI (Indice Pressorio Caviglia-Braccio o Indice di Winsor) è la pressione arteriosa sistolica alla caviglia divisa per quella del braccio. Un ABPI basso è considerato indicativo di arterie ostruite a causa di una malattia arteriosa periferica (PAD).

Nei pazienti che presentano lesione degli arti inferiori, l'ABPI dovrebbe essere calcolato con un dispositivo Doppler o un altro strumento di screening prima di scegliere un'opzione di trattamento.

Il calcolo dell’ABPI è consigliato in tutti i pazienti con lesioni degli arti inferiori. È indicato per escludere la presenza di arteriopatia periferica, e quindi poter scegliere il trattamento appropriato per il paziente (applicare in sicurezza bendaggio elastocompressivo).

L’ABPI si calcola dividendo la massima pressione sistolica rilevata sull’arto inferiore con la pressione sistolica a livello del braccio.

Cosa posso fare se non viene calcolato l'ABPI?

Quando non sono disponibili altri metodi per identificare problemi vascolari e ischemie, la palpazione del polso pedideo e tibiale posteriore consente uno screening iniziale e non richiede attrezzature specifiche. Con questo test è possibile valutare il polso delle arterie tibiali posteriori e anteriori mediante la palpazione.

Come si esegue?
La palpazione del polso viene valutata utilizzando due dita, l'indice e il medio della mano dominante. Il tibiale posteriore viene percepito posteriormente al malleolo mediale della tibia. Per il dorsale pedis si sente sul dorso del piede, lateralmente al tendine estensore dell'alluce.

Interpretazione:
>> L'assenza di entrambi i polsi suggerisce fortemente la presenza di una malattia vascolare.
>> In caso di assenza di polso o se non si è in grado di eseguire la palpazione del polso, il paziente deve essere indirizzato ad uno specialista vascolare o ad un professionista sanitario competente per un'ulteriore valutazione.
NB: l'ABPI potrebbe essere alterato nei pazienti con calcificazione arteriosa

Si verifica scivolamento del bendaggio. Cosa posso fare?

Riapplicare il bendaggio: per evitare scivolamenti ed avere una compressione uniforme, è importante modellare la gamba prima dell’applicazione.

Cosa posso fare se il mio paziente non è d'accordo con il trattamento?

Ecco alcuni suggerimenti per garantire l'aderenza al trattamento con la terapia compressiva:
- Spiegare perché la terapia compressiva è così importante.
- Spiegare che la compressione, insieme al giusto trattamento locale, aiuterà la lesione a guarire prima.
- Spiegare la sensazione che si prova con la compressione. Usare un linguaggio positivo come ""sostegno"" e ""fermo"", evitando parole come ""stretto"".
- Dare informazioni chiare e non ambigue al paziente e a chi lo assiste.
- Assicurarsi che venga scelta la taglia corretta, prendendo misure accurate dell'arto.

Ecco alcuni esempi di domande che possono essere utilizzate per incoraggiare i pazienti ad essere parte attiva del loro piano di cura:
- Cosa ne pensa del piano (di cura) che abbiamo discusso?
- C'è qualcosa che ritiene difficile da realizzare?
- Quali cambiamenti potrebbero essere apportati per renderlo più facile per lei?
- Ha altri commenti o domande?

Quando è controindicata la compressione?

Le controindicazione della compressione:
- Per la compressione forte (~40 mmHg): condizioni arteriose moderate o gravi, in particolare con un recente Indice pressorio caviglia-braccio (ABPI) <0,8.
- Per la compressione ridotta (~20mmHg): condizioni arteriose gravi, in particolare con un recente Indice pressorio caviglia-braccio (ABPI) <0.6
- Pazienti affetti da phlegmatia coerulea dolens, flebite settica
- Edema da scompenso cardiaco congestizio
- Bypass arterioso epifasciale
- Ipersensibilità nota a uno qualsiasi dei componenti

Quali sono i componenti di UrgoK2?

URGO K2 Latex Free è composto da KTech (strato 1) e KPress Latex Free (strato 2).
- Strato 1: KTech: benda bianca a corta estensibilità; fornisce compressione e protezione.
Composizione: imbottitura: viscosa, poliestere; tessuto: poliammide, elastan.
- Strato 2: KPress Latex Free: benda coesiva rosa/beige a lunga estensibilità; fornisce la compressione aggiuntiva necessaria per ottenere la pressione terapeutica e fissa il sistema in situ.
Composizione KPress Latex Free: Cotone,poliestere,poliammide,elastan e materiale coesivo privo di lattice.

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